Il mondo di lato è il mondo in cui i diversi non rappresentano la minoranza, l'eccezione, la stortura. E' il mondo che avrebbe voluto realizzare la protagonista del libro “La vita a rovescio” di Simona Baldelli. Un bel libro. Una bella storia ambientata nel XVIII secolo ma in realtà è una storia senza tempo perché appartiene ad ogni tempo.

E’ il racconto della diversità ma vista dall’altro lato. Dal lato dei diversi da cui sono i normali a sembrare ridicoli.

<< Ma sì, guardateli bene, sono tutti uguali!  […] si perdono nel mucchio, nascosti dalla propria conformità, stretti in un branco compatto, facendosi scudo della loro omogeneità>>

Il malessere psicologico è quasi sempre legato alla percezione di una propria diversità. Se solo riuscissimo a comprendere che nessuno nasce a rovescio ma che semplicemente tutti apparteniamo alla natura <<grande e immensa, capace di generare il giorno e la notte, l’acqua e il fuoco, il cielo e la terra, ogni cosa e il suo contrario>> tanti grumi dolorosi si scioglierebbero.

<<Questo siamo. Natura>>.

 

 

l'esperto risponde

interagisci con la psicologa

tel: 338 19 57 595

mariagelso@yahoo.it

https://www.facebook.com/

psicotondo