Il Questionario è uno strumento sfruttato nella ricerca sociale e psicosociale (sociologia, economia, studi di mercato, indagini di opinione) che serve per raccogliere informazioni in modo standardizzato e su campioni più o meno grandi, tali per cui è possibile poi costruire una matrice dati, ed effettuare poi analisi di tipo matematico/statistico. [Da Wikipedia, l'enciclopedia libera].
E’ uno strumento che raccoglie informazioni attraverso un insieme strutturato di domande con relative categorie di risposta definite a priori da chi lo costruisce.
La costruzione dello strumento richiede competenza e accuratezza nelle varie fasi: dalla precisazione dell’oggetto e degli scopi dell’indagine, al campionamento della popolazione di riferimento per individuare le unità di analisi, all’individuazione della tipologia di questionario da somministrare (telefonico, via e-mail, autosomministrato, somministrato da un intervistatore, ecc.), alla scelta delle domande da utilizzare per ottenere uno specifico tipo di risposte e di informazioni.
E’ necessaria, inoltre, una particolare cura della dinamica psicologica propria della relazione che si viene a creare tra intervistato ed intervistatore, secondo le nozioni basilari della comunicazione interpersonale.
Molti dei questionari che mi è capitato di costruire mi sono stati commissionati dalle Scuole al fine di indagare - ed eventualmente intervenire - su problematiche ricorrenti in fase evolutiva, sopratutto adolescenziale: dispersione scolastica, bullismo, comportamenti alimentari, stili cognitivi e di apprendimento, ect.
Ne riporto uno come esempio di strumento costruito ad hoc in risposta ad una specifica consegna di committenza.